LIBERI DI PENSARE E CRITICARE

Liberi di pensare e criticare

Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici come modificato dal DPR 81/2023 stabilisce all’articolo 11 ter che tutti i dipendenti pubblici nell’utilizzo dei propri account di social media, si astengano “da qualsiasi intervento o commento che possa nuocere al prestigio, al decoro o all’immagine dell’amministrazione di appartenenza o della pubblica amministrazione in generale”.

Riteniamo che questa disposizione impedisca la piena libertà di manifestare il proprio pensiero ed esponga i pubblici dipendenti “agli eccessi degli spazi interpretativi d’intervento, ed anche alla connessa dubbiosità, per così dire, disparitaria, circa l’attivazione delle procedure disciplinari, di chi sarà preposto ad assicurarne il rispetto e a sanzionarne la violazione” come ha sottolineato il Consiglio di Stato.

La storia di Christian Raimo, sospeso a causa della violazione del DPR 81/2023, illustra perfettamente la problematica che stiamo affrontando. Christian, è stato punito solo per aver espresso le sue opinioni.

Quando uno Stato limita la libertà di espressione dei propri cittadini, mina le fondamenta di una democrazia solida.

Ecco perché lanciamo questa petizione. Chiediamo una revisione del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Solo così potremmo mantenere la solidità e integrità della nostra democrazia.

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